Mondi Paralleli Associazione di Volontariato

Quei rimborsi (in ritardo) della legge 162

di Marisa Melis

QUOTIDIANO SARDEGNA DEL 18 LUGLIO 2013

Un mare di telefonate all’Associazione e tutte ricevute da famiglie di Quartu S.Elena.

Mi informano ( anche io sono interessata in questo giro di ritardi) che il Comune non ha provveduto dopo marzo a saldare i contributi per la legge 162/98 che spetta alle persone con disabilità che hanno visto approvato il progetto da effettuarsi entro il 2013.

Famiglie che devono anticipare le spettanze alle assistenti dei loro familiari per il lavoro che svolgono, chi accudendo il disabile, chi supportandolo con il rinforzo scolastico o altro intervento.

Da aprile queste persone sono in grosse difficoltà perché non possono far fronte a questi esborsi.

Le educatrici giustamente svolgendo una mansione, vogliono essere remunerate nei tempi “giusti”.

Tutti sono in difficoltà, stiamo vivendo un brutto periodo e questi problemi creano ansia a tutti.

Non capisco perché i rimborsi si sono fermati a marzo nonostante la Regione Sardegna con un comunicato del 18 giugno 2013 (se non sbaglio) ha assegnato a tutti gli enti locali il secondo acconto per i piani personalizzati.

Leggo pari- pari nella comunicazione della Regione: “Importo assegnato pari al 70% del finanziamento calcolato in base al fabbisogno rilevato al 31.12.2012, al netto di quanto già trasferito a titolo di primo acconto. Ecc. ecc.”

Giustamente in questi casi l’unica cosa da fare è una telefonata ai servizi sociali del Comune di Quartu.

Gentilmente l’ufficio competente mi spiega che loro hanno passato tutti i documenti alla ragioneria, comunque i tempi per i rimborsi non li conoscono, ma non saranno a brevissimo.

Ogni volta che io verso la fattura dell’educatrice di mia figlia devo aspettare due mesi per riavere i soldi che anticipo, “ormai” sono trascorsi tre mesi e mezzo da aprile.

La preoccupazione delle famiglie che “non possono assolutamente anticipare” e devono interrompere il rapporto di lavoro con le persone assunti per la 162.

Comprensibilmente il problema è enorme.

Quanto ancora devono aspettare tutte le famiglie di Quartu S.Elena?

Sarebbe gradita una risposta per rassicurarle.